EDITORIALE
Le radici concettuali dell’informatica
Viola Schiaffonati
Questo numero, l’ultimo del 2016, prosegue la tradizione inaugurata l’anno scorso di un numero speciale di fine anno che si diversifica dagli altri per i contenuti. Infatti, presenta un solo articolo, però su un tema di grande respiro; e inoltre una sintesi della evoluzione delle discipline informatiche attraverso i sommari dell’ultima annata della rivista. L’articolo originale che proponiamo quest’anno è firmato da Remo Bodei, filosofo di fama internazionale, che si confronta con il tema della preistoria delle calcolatrici meccaniche in relazione ad alcuni automatismi inconsci del pensiero umano. Le riflessioni proposte rappresentano una premessa alla nascita dell’informatica nel quadro più ampio dell’idea di macchina e della sua storia. Si tratta di una prospettiva diversa da quelle abituali perché mira a ricostruire le radici concettuali – e non solo storiche – dell’informatica, aprendo a riferimenti assai più ampi di quelli solitamente considerati.